Durante l'estate,
soprattutto se calda come questa (EVVIVA! ci lamentiamo sempre che qui al nord
è sempre brutto), il desiderio di gustare il pesce cresce (rima baciata, rima
fortunata!).
Anche se molti di voi
saranno in vacanza e potranno gustare svariate prelibatezze, per chi è rimasto
a casa, posto questo risottino che, in quantità abbondanti, preceduto o seguito
da un'insalatina mista, può essere considerato anche piatto unico.
Ho tratto spunto da una
ricetta della mia rivista di cucina preferita, La Cucina Italiana,
modificandola per adattarla a ciò che avevo in frigorifero, insomma, l'ho
praticamente stravolta... Era una pasta al nero di seppia con le seppie e l'ho
trasformata in un risotto al nero di seppia con i calamari.
Partiamo come di consueto dagli
INGREDIENTI per 4 persone:
- 300
g di calamari o seppie puliti, tagliati ad anelli
- 400
g di riso Carnaroli
- 300
g di pomodorini datterini o simili tagliati a pezzetti
- 1 bicchiere di vino bianco
- 2 spicchi di aglio
- 1 cipolla
- 8
g di nero di seppia
- brodo vegetale (meglio se brodo di pesce)
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe
- 1 limone
Soffriggete in padella con 2/3 cucchiai di olio
l'aglio e la cipolla. Unite i calamari e fate rosolare per un paio di minuti.
Bagnate con il vino e sfumate, unite il riso e portatelo a cottura aggiungendo
il brodo poco per volta e assaggiando a metà cottura, per aggiustare di sale,
se necessario. Grattuggiate la scorza del limone e servite con i pomodorini
tagliati a pezzetti.
La ricetta è veloce ed il nero di seppia è sempre
di grande effetto cromatico, contrastato con il rosso dei pomodorini è un
piccolo spettacolo della natura!
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