venerdì 13 luglio 2012

RISOTTO AL PESTO CON L'INTRUSO

Una delle cose che l'estate ci regala, è la possibilità di mangiare all'aperto, in giardino per chi ha la fortuna di averlo od anche sul terrazzo. Questo piatto è una CENA SUL TERRAZZO, dove potete vedere ancora le ombre di un sole che in luglio ci abbandona molto tardi. Il piatto è davvero gustoso!

INGREDIENTI PER 4 PERSONE
350 g di riso Carnaroli
200 g di fagiolini

1,5 l di brodo vegetale
40 g di foglie di basilico
40 g di grana grattuggiato
20 g di pinoli
uno spicchio di aglio
olio evo
sale e pepe

Togliete le punte ai fagiolini, lavateli e, dopo averli lessati al dente, tagliateli a tocchetti.
Preparate il pesto frullando le foglie di basilico assieme ai pinoli, ad uno spicchio di aglio, un pizzico di sale e circa 70 g di olio. Una volta frullato, aggiungete il grana.
In una casseruola antiaderente ben calda con un filo di olio o anche senza,  versate il riso e fatelo rosolare per circa un minuto. Aggiungete il brodo caldo poco per volta. Dopo circa 16/17 minuti il risotto sarà pronto. Spegnete il fuoco, aggiungete al riso il pesto e i fagiolini e mantecate bene. Servite le porzioni con un filo di olio crudo ed una macinaata di pepe.
Il fiore di zucca è un intruso .... mi serviva per dare un po' di colore, ma nulla vieta di prepararne 4 fritti in una leggera pastella e di appoggiarli sulle vostre montagnette di risotto!

1 commento:

  1. Cara ArchiCuoca, mi sono imbattuto nel tuo sito, che trovo molto interessante. Da bravo single tutte le sere mi preparo la cena. Preparo è la parola giusta: pizza da asporto comprata sotto casa; yogurth; biscotti; insalata, di quella in busta, già tagliata (però il formaggio lo aggiungo io: ottimo l'asiago e la fontina; meno l'emmenthal; in genere aggiungo quello che trovo nel frigo).
    Insomma, io e la cucina non siamo proprio in stretti rapporti!! Pensa la mia sorpresa nello scoprire che esiste l'olio evo (ma cos'è? è diverso dal solito olio che compro al supermercato?), oppure nel venire a sapere che gli spiedini si possono preparare aggiungendo non solo il timo, ma, come suggerivi in un'altra tua ricetta, anche il timo limone!! Certo, se aggiungi il timo limone, è chiaro, cambia subito tutto il sapore!!....
    Per ora ti lascio con qualche quesito "in ordine sparso":
    - ma se metto gli agretti in una bastardella e gli tiro giù dei colpi di frusta, alla fine si tagliano...cuocciono..., si, insomma, sono pronti per essere mangiati? (...ma cosa sono gli agretti??!!).
    - è vero che se tolgo la buccia al pompelmo, questo da amarognolo diventa subito dolcissimo?? ...succede anche con certe persone!!
    So poco di cucina, ma ho tanta voglia di imparare.
    Alla prossima!!
    Luigi.
    p.s.: spero che altri lettori vogliano scambiare opinioni su questo o altri temi mangerecci!! ...averlo, un terrazzo!!!

    RispondiElimina